L'Etruria fortunata
Über das Buch
Il progetto"L'Etruria fortunata" è il primo risultato di una cooperazione in corso tra enti di paesi diversi e con differenti nature istituzionali, per la creazione di un virtuoso circuito storico-musicale che, partendo dallo studio della documentazione, arrivi all'esecuzione e, come in questo caso, alla pubblicazione facsimile del manoscritto. Quattro istituzioni, la Scuola di Musica di Fiesole Fondazione Onlus assieme alla sua biblioteca, l'Università Mozarteum di Salisburgo, il Centro Ricerche Stvdivm fæsvlanvm e la casa editrice HOLLITZER – entrambi di Vienna -, e con il supporto del nascente Centro di Documentazione Musicale Toscano, hanno messo in campo competenze specifiche ma complementari per un unico risultato, che mira a far convergere da un lato fonti musicali antiche, studi musicologici, pubblicazioni moderne e, dall'altro, formazione strumentale di alto livello insieme a esecuzioni e concerti.
Il progetto ha preso avvio dal Fondo Stefanelli, una piccola ma preziosa collezione di manoscritti musicali settecenteschi di provenienza toscana, oggi custodita presso la biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole, all'interno della quale è presente la partitura autografa di una cantata, ad oggi inedita e rarissimo esempio nella produzione di Charles-Antoine Campion (1720-1788), maestro di cappella a Palazzo Pitti. La composizione per soprano e strumenti è dedicata al granduca di Toscana Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena (1747-1792) e s'inserisce nel contesto storico delle cantate celebrative di ambito palatino e nobiliare scritte per determinate ricorrenze o occasioni di festa. La cantata rimase incompleta nell'aria finale, probabilmente per la morte del compositore. Sconosciuto rimane anche l'autore del testo, da ricercarsi però nell'ambito dei poeti della corte pietro-leopoldina e che si potrebbe identificare con Lorenzo Pignotti (1730-1812).