La Concettina
Über das Buch
¿Por qué escribir sobre una persona común? O tal vez no sea ordinario como este. En este libro épico, pasan a la historia sin dolor o la gloria es persistentemente persistente y merecen ser contados. No dejaré que esto suceda. Creo que abusé del Che Fare al rendir homenaje «al Origen», el trasfondo de los tiempos. ¿Por qué el hombre quiere saber que todo comienza, de dónde venimos? El momento inicial, el Big Bang. No puedes retenerlo, me di cuenta de que estaba, se fue, «no hay», hay vacío. Por otro lado, al seguir adelante, podemos observar los vestigios de la primera hora, ya que el universo se expande continuamente y el más alejado es el más antiguo.
Entonces, con esta historia, trato de volver atrás en el tiempo para entender «L'Origine» y por qué: alguien en común merece ocupar un lugar especial. La Concettina era un ser de «Luce». De ahí queda la chispa que brilla en el tiempo y en el espacio, la que llevamos dentro de todos los que la teníamos cerca. Seguramente expandirá el universo tal como es, de generación en generación.
Perché scrivere di una persona comune? O forse non così ordinaria. Ci sono così tante persone con così tante esperienze che meriterebbero di essere raccontate in un libro eppure, passano alla storia senza dolore o gloria. Non lascero' che questo accada. Penso che abbia a che fare con rendere omaggio «al'Origine», lo sfondo dei tempi. Perché l'uomo vuole sapere come tutto è cominciato, da dove veniamo? L'istante iniziale, il Big Bang. Non si può guardare indietro, perché quello che era, è passato, «non c'è», c'è il vuoto. D'altra parte, guardando avanti, possiamo osservare le vestigia della prima ora, poiché l'universo è in continua espansione e il più lontano è il più antico.
Così, con questa storia, intendo tornare indietro nel tempo per capire «L'Origine» e il perché: qualcuno di comune merita di occupare un posto speciale. La Concettina era un essere di «Luce». Da essa rimane la scintilla che brilla nel tempo e nello spazio, la portiamo dentro tutti noi che l'avevamo vicino. Si espanderà sicuramente come l'universo, di generazione in generazione.